La storia di Xpeng, il produttore cinese del gruppo Volkswagen
Le vetture elettriche di Xpeng sono già disponibili da qualche anno in Nord Europa, e l’atteso arrivo sul mercato italiano è stato annunciato durante l’Automotive Dealer Day.
Xpeng, oggi finanziata da giganti del tech come Xiaomi, Alibaba, ma anche da Volkswagen, ha conquistato una significativa quota di mercato, attirando l’attenzione di colossi dell’industria automobilistica. Ecco la storia, molto breve, di uno dei produttori cinesi più in crescita al momento.
Chi è e come nasce Xpeng
La società, formalmente conosciuta come Guangzhou Xiaopeng Motors Technology Co Ltd, è stata fondata nel 2014 da Xia Heng e He Tao, entrambi ex dirigenti di alto livello del colosso cinese GAC Group. Grazie alle loro solide connessioni nei settori automobilistico e finanziario, Xpeng ha rapidamente affermato la sua presenza nel settore.
Il debutto ufficiale di Xpeng risale al 2016, quando ha presentato il prototipo del suo primo crossover elettrico. Dopo una serie di test positivi nel 2017, Xpeng ha iniziato la produzione in serie, portando alla nascita della Xpeng G3. Questo veicolo si distingueva dagli altri veicoli elettrici dell’epoca per le avanzate funzionalità di assistenza alla guida, suscitando notevole interesse tra i consumatori cinesi.
Tuttavia, nonostante il successo iniziale, Xpeng ha dovuto affrontare sfide legali da parte di Tesla e Apple, entrambe accusate di furto di proprietà intellettuale. Mentre una giuria ha respinto le accuse di Tesla per mancanza di prove, un ingegnere accusato di aver sottratto segreti aziendali ad Apple ha confessato.
Con l’obiettivo di espandersi sul mercato statunitense, Xpeng ha aperto una fabbrica negli Stati Uniti nel 2018, ottenendo l’autorizzazione del Dipartimento dei Trasporti della California per testare veicoli autonomi. L’azienda ha attirato l’attenzione di Xiaomi, che ha investito 400 milioni di dollari per accelerare lo sviluppo, una delle prime mosse di Xiaomi nel mondo automobilistico, prima di lanciare la sua propria auto.
Contemporaneamente, Xpeng ha ricevuto ulteriori finanziamenti da Abu Dhabi’s Mubadala e dall’Autorità per gli Investimenti del Qatar. In meno di un decennio dalla sua fondazione, Xpeng ha introdotto sul mercato cinque modelli, incluso un restyling del suo primo prodotto, il G3.
L’ingresso di Volkswagen
La partnership strategica con Volkswagen è stata annunciata ad agosto 2023, con un investimento di 700 milioni di dollari. Questa collaborazione, volta a recuperare le perdite di Volkswagen in Cina, prevede una partecipazione del 5% di Volkswagen in Xpeng.
L’obiettivo è sviluppare nuovi modelli completamente elettrici a marchio Volkswagen, utilizzando tecnologie Xpeng come il sistema V2X e XNGP, che incorporano un avanzato sistema ADAS simile al Full Self Driving di Tesla. Inoltre, Volkswagen potrebbe beneficiare dell’architettura telaistica e della tecnologia delle batterie di Xpeng.
Xpeng ha fatto il suo debutto in Europa nel 2021, lanciando la sua berlina P7 in Danimarca, Svezia e Norvegia. L’auto è stata abbastanza ben accolta dai consumatori europei, grazie alle caratteristiche di sicurezza, al design futuristico e all’ampia autonomia del veicolo.
Con funzionalità come il parcheggio automatico in modalità valet e sistemi di guida autonoma di livello 2 basati sull’Intelligenza Artificiale, la P7 si è posizionata come una scelta attraente e competitiva sul mercato europeo delle vetture elettriche.