SWM Big Tiger, il SUV elettrico da 13.000 € dell’ex azienda italiana
Recentemente presentato in Cina, SWM Big Tiger è il SUV elettrico con range extender attualmente più economico sul mercato locale, con prezzi da 100.000 yuan ovvero 13.000 €, e autonomia mista di 1000 km.
Un’auto spaziosa, non particolarmente interessante lato estetico ma che si difende bene per praticità e consumi.
SWM Big Tiger poteva essere un’auto italiana
SWM Company (acronimo di Speedy Working Motors) era un’azienda motociclistica italiana, con sede a Paderno Dugnano (MI), fino al 2014, anno in cui fu comprata dalla cinese Shineray. In realtà, in Italia produce ancora moto, che vengono realizzate nell’ex stabilimento Husqvarna di Biandronno (VA), e sempre in Lombardia si trova il centro stilistico del marchio.
In Cina, però, Shineray e Brilliance hanno fondato una joint venture per produrre automobili con lo stesso marchio. Il 10 gennaio 2023, quindi, è stato presentato il SWM Big Tiger Edi, un SUV elettrico-range extender che punta a un prezzo molto concorrenziali. Il design, però, è tutt’altro che interessante in quanto piuttosto vecchio nello stile, e vagamente simile alla Kia Sportage di fine anni Novanta.
Questo però dimostra un’attenzione più alla praticità che allo stile, come si notare dagli ampi passaruota e alle finiture in plastica, pensate per attutire meglio gli urti. Si tratta di un SUV particolarmente alto, con altezza da terra di 195 mm, ma non è da intendere come fuoristrada visto che la trazione è solo anteriore.
Dentro invece sembra più moderno, anche se non mancano elementi un po’ obsoleti come i numerosi tasti sotto il grande display touch centrale da 10,25”. Sono ripresi gli stessi colori degli esterni, ma non mancano elementi in bronzo, anche se tutto, visto il prezzo, è in plastica dura.
Lo zampino di BYD
Il motore è invece stato sviluppato da SWM e FinDreams, controllata di BYD. Si tratta di un motore elettrico da 143 CV e 210 N/m con motore benzina 1.5 4 cilindri che, essendo l’auto una range extended, va ad alimentare solo la batteria e non le ruote.
L’accumulatore, anch’esso BYD, è un LFP (Litio-Ferrp-Fosfato), che in elettrico ha autonomia di 51 km mentre con il range extender arriva a 1000 km.
Fonte: Carnewschina