La prima Lynk & Co elettrica sarà molto interessante

Nel 2024 Lynk & Co in Europa dovrebbe introdurre un secondo modello, che sarà elettrico e forse anche tra i più economici

Il 2024 sarà un anno di forti novità per Lynk & Co in Europa, già iniziato con l’annuncio a sorpresa dell’addio del CEO Alain Visser, alla guida del marchio dalla sua nascita e nelle sue fasi di espansione nei vari mercati europei, che verrà sostituito da Nicolas Lopez Appelgren.

Ma come ci ha confermato lo stesso Visser durante la nostra ultima intervista, l’anno prossimo conosceremo il secondo modello di Lynk & Co per l’Europa, che sarà anche il primo modello elettrico del marchio, in generale.

Si chiamerà Lynk & Co 02?

Come detto, sarà la prima Lynk & Co elettrica in tutti i mercati, anche in Cina dove il marchio joint venture tra Volvo e Geely dispone di una gamma molto ampia che va ben oltre la 01. Infatti, pur essendo parte di Geely, Lynk & Co ha solo auto ibride e puramente endotermiche e l’unica inizialmente prevista è diventata poi la Zeekr 001, che abbiamo provato a Stoccolma.

Sempre Visser ha detto che la Lynk & Co elettrica, forse nota come Lynk & Co 02, non andrà a sostituire la 01, ma ad affiancarla. E come auto potrebbe essere più piccola, e quindi più accessibile visto che Lynk & Co si posiziona più come marchio generalista che come marchio premium. Ipotizziamo quindi un prezzo paragonabile a quello della Volvo EX30, ma per un’auto definitiva, con un solo taglio di batteria e tutto di serie, in piena tradizione del marchio.

Image: Lynk & CO

Porterà poi tutte le novità provenienti dal Geely Design Center, e che già riguardano Zeekr X, auto con la quale dovrebbe rimanere molto imparentata. Sicuramente sorgerà sulla piattaforma SEA, nella sua versione compatta, e potrebbe essere disponibile unicamente con il motore da 272 CV per non sovrapporsi alle cugine a marchio Volvo, Smart e Zeekr che arrivano a 428 CV, unita però alla batteria più grande.

Sappiamo inoltre che manterrà le formule di vendita che già conosciamo, cosa che potrebbe rendere più semplice l’accesso alla mobilità elettrica anche a chi ha meno disponibilità, con un abbonamento senza anticipo e, come sempre, completo di tutto. Ma Lynk & Co è brava a non lasciar trapelare nulla, e forse il cambio di vertice potrebbe addirittura aprire il marchio anche ad altri modelli interessanti per gli europei e per gli italiani, come ad esempio l’attuale Lynk & Co 02, la più compatta di tutta la gamma e venduta purtroppo solo in Cina.

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.