Human Horizons dichiara bancarotta
Human Horizons, proprietaria del marchio di auto elettriche tutte particolari HiPhi, è entrata nella fase di pre-ridefinizione dopo aver presentato istanza di fallimento. L’azienda è in difficoltà da tempo, tanto che la produzione è sospesa da quasi sei mesi.
Il Tribunale del Popolo della Zona di Sviluppo Economico e Tecnologico di Yancheng ha accettato l’applicazione per la pre-ridefinizione l’8 agosto 2024. La decisione del tribunale, che ha citato l’incapacità di Human Horizons di coprire i propri debiti superiori ai suoi beni al 30 aprile 2024, ha riconosciuto l’insolvenza dell’azienda, ma ha anche evidenziato il potenziale per una ristrutturazione.
Che fine farà HiPhi
Durante il periodo di pre-ridefinizione, che durerà sei mesi e potrà essere esteso di ulteriori tre mesi se necessario, Human Horizons dovrà collaborare con gli amministratori per salvaguardare i propri beni, gestire le operazioni e attrarre investitori strategici. Questo periodo viene considerato come un ultimo tentativo di evitare la bancarotta definitiva grazie a un nuovo meccanismo di salvataggio supervisionato dal tribunale che mira a ridurre i costi di ristrutturazione e a rivitalizzare le imprese di valore ma in difficoltà.
HiPhi aveva sospeso le operazioni a febbraio 2024, promettendo di pagare gli stipendi dei dipendenti fino al 18 del mese stesso. A metà marzo, venivano corrisposte solo le retribuzioni di base. Nonostante questi sforzi, l’azienda ha continuato a lottare per recuperare, segnalando possibili turbolenze nel mercato NEV domestico.
Nel maggio 2024, il gruppo iAuto ha firmato un accordo di cooperazione strategica con Human Horizons, impegnandosi a fornire un finanziamento di 1 miliardo di dollari per ricostruire il team e riprendere la produzione. Tuttavia, sono fin da subito emersi dubbia anche sulla stabilità finanziaria di iAuto e sulla possibilità che i fondi promessi si concretizzino effettivamente. Incertezze simili hanno caratterizzato precedenti potenziali investimenti, come quelli provenienti dall’Arabia Saudita.
Ad oggi, ci sono voci su possibili acquisizioni di HiPhi da parte di Changan Automobile e FAW Group. Anzi, sembra che FAW abbia già avviato delle trattative su HiPhi, ma non si sa nulla di più.