Crisi Jiyue: il marchio di Baidu e Geely verso il collasso finanziario
La casa automobilistica cinese Ji Yue Automotive, sostenuta dai colossi Baidu e Geely, si trova in una fase di profonda crisi. Il CEO Xia Yiping ha ammesso che l’azienda è sotto pressione, annunciando licenziamenti di massa, la sospensione delle operazioni e drastici tagli interni per tentare di contenere le perdite.
Fondata per cambiare il mercato delle auto elettriche, Ji Yue sembra invece avviata verso un collasso imminente. La crisi di Ji Yue è strettamente legata ai problemi di finanziamento e al disimpegno progressivo dei suoi principali azionisti. Baidu, principale investitore iniziale, non vede più un futuro redditizio per l’azienda e ha deciso di tagliare le perdite. Geely, responsabile della produzione, ha interrotto la fornitura di nuovi modelli a causa di debiti non saldati.
Licenziamenti e sospensioni delle attività
In una comunicazione interna, Xia Yiping ha delineato un piano che prevede il mantenimento di un numero minimo di dipendenti e la possibilità per gli altri di scegliere tra ricevere una buonuscita pari a N+1 mesi di stipendio entro febbraio 2025 o restare senza stipendio a partire da dicembre, continuando a lavorare senza retribuzione immediata.
Secondo fonti interne, il reparto di Ricerca e Sviluppo sarà completamente smantellato, e il personale passerà da 5.000 a circa 1.000 dipendenti. Anche il settore post-vendita sarà ridimensionato, mantenendo solo 80 impiegati su 300.
Le vendite e i test drive sono stati sospesi, e alcuni concessionari hanno già iniziato a reclamare i veicoli esposti a causa di affitti non pagati.
Produzione e vendite in stallo
Nonostante un leggero incremento delle vendite a novembre con 2.485 unità consegnate, il marchio non è riuscito a generare volumi sufficienti per coprire i costi. Con una produzione limitata a 200 unità e diversi negozi chiusi per mancati pagamenti, il futuro del marchio non è certamente roseo.
La partnership tra Baidu e Geely, che inizialmente sembrava promettente, è stata progressivamente smantellata. Baidu ha ridotto il proprio ruolo a fornitore tecnologico, mentre Geely ha mantenuto un approccio focalizzato esclusivamente sulla produzione.
Jiyue Automotive rappresenta un esempio emblematico delle problematiche che molte startup del settore delle auto elettriche devono affrontare: un mix di ambizioni irrealistiche, strategie di mercato sbagliate, con il risultato di una mancanza di supporto da parte degli investitori.
Dopo il fallimento di HiPhi, sarà interessante osservare come la crisi di Ji Yue influenzerà il panorama dei veicoli elettrici in Cina e la fiducia degli investitori nel settore.