BYD Song L, ecco l’auto più interessante del marchio cinese
Da qualche giorno in Cina è disponibile la BYD Song L, crossover coupé/fastback dalla linea e dalle prestazioni molto interessanti, che forse la rendono la più bella della gamma insieme alla Seal.
È la risposta del gigante cinese alla Tesla Model Y, ma anche alla connazionale Zeekr 001 (qui la nostra prova), a cui punta con un prezzo sensibilmente inferiore e la solita tecnologia d’avanguardia che rende le BYD non solo efficienti, ma anche molto sicure.
In Cina viene venduta con prezzo tra 189.800 e 249.800 yuan, cioè tra 23.000 e 33.000 € in base alla versione.
BYD Song L e la piattaforma 3.0
Sportiva ma elegante, la BYD Song L, che in Europa avrà sicuramente un altro nome, ha una linea piuttosto piacevole. E va a inserirsi in un segmento occupato non solo dalle due competitor citate, ma anche da altre auto simili nel form factor, come la Kia EV6 o la Hyundai Ioniq 5.
Nasce sulla piattaforma elettrica di BYD 3.0 con alcune tra le tecnologie più sofisticate dell’industria: gode di sospensioni Disus-C, e tecnologia cell-to-body con struttura a sandwich che racchiude inverter, batteria e altre componenti, e integra tutto nella carrozzeria, per una maggiore sicurezza.
Inoltre, ha porte senza telaio, maniglie delle portiere nascoste e un’ala posteriore attiva per sottolineare la sportività. Esteticamente fa parte della famiglia Dynasty di BYD, che omaggia imperatori e dinastie importanti della storia cinese. Questo modello, in particolare, omaggia la Dinastia Song, che regnò sulla Cina dal 960 al 1279 d.C.
Della stessa serie fanno parte anche BYD Atto 3 (in orinale, Yuan Plus), BYD Yuan UP e la BYD Han.
Spazio e prestazioni
Le dimensioni della BYD Song L sono piuttosto generose: con 4,8 metri di lunghezza, supera la Model Y di 90 mm ma è leggermente più corta della Zeekr 001. Ha inoltre un passo di 2,9 metri, e questo significa che all’interno ha molto spazio.
Interno che è molto luminoso, grazie al tetto in vetro fisso, e molto spazioso, con la linea in generale alta. La visibilità posteriore, però, a causa della forma può essere compromessa.
Come tutte le BYD, internamene si distingue per il display touch centrale girevole da 15,6” e quadro strumenti LCD da 10,25” dietro al volante. Qui, però, c’è anche un Head-up display da 50” con realtà aumentata e sistema DiLink di ultima generazione.
Versioni e autonomia
BYD Song L è disponibile in Cina in cinque versioni:
- Exceed 550, con motore da 150 kW o 204 CV e batteria Blade da 71,8 kWh e 550 km di autonomia;
- Exceed 662, con motore da 230 kW o 312 CV e batteria da 87,04 kWh per 662 km di autonomia;
- Excellence 550, con motore da 150 kW o 204 CV e batteria Blade da 71,8 kWh e 550 km di autonomia;
- Excellence 662, con motore da 230 kW o 312 CV e batteria da 87,04 kWh per 662 km di autonomia;
- Excellence 602 4WD, con due motori per potenza di 516 CV e batteria da 87,04 kWh e 602 km di autonomia.
Le opzioni di potenza sono quindi da 204, 312 o 516 CV, quest’ultimo con trazione integrale. Rispetto alle rivali è quindi leggermente meno potente, ma ha comunque un’accelerazione leggermente migliore: 0-100 in 4,3 secondi contro i 4,4 della Zeekr 001.
Fonte: Comunicato Stampa