Geely e Nio lavorano ufficialmente insieme. I due colossi cinesi, infatti, hanno firmato una partnership proprio su questa particolare tecnologia, di cui Nio è l’esponente più celebre, per collaborare insieme approfonditamente e sviluppare uno standard per le batterie, oltre che per espandere e gestire la rete di interscambio nonché le batterie stesse.
Perché Geely punta sul battery swapping
L’accordo nasce in seguito a un aumento della popolarità del battery swapping tra gli utenti di veicoli elettrici, in Cina. In Europa, al momento, non ha ancora preso molto piede, e Nio stessa ha dovuto rivedere al ribasso i suoi piani di espansione delle stazioni Power Stop nel continente.
Comunque, il successo di Nio in patria si deve al fatto che offre forse la migliore soluzione di ricarica e ora entrambe le aziende puntano a espandere la loro presenza, soprattutto in città. Sia Geely che Nio sfrutteranno i rispettivi vantaggi sulla base delle loro attività esistenti: Geely il know-how di Nio e la sua folta rete di stazioni, Nio le batterie, e avrà anche più fondi dopo un 2023 non così roseo.
In conformità con l’accordo e attraverso un modello “co-investimento, costruzione congiunta, condivisione, cooperativo“, entrambe le parti svilupperanno due standard di interscambio di batterie per auto private e veicoli commerciali, accelereranno lo sviluppo e la promozione della tecnologia di interscambio di batterie sul veicolo, ed espanderanno la scala operativa dello scambio di batterie per fornire servizi più convenienti, completi e sicuri per gli utenti con esigenze diverse.
Entrambe le parti istituiranno un efficiente meccanismo di gestione del patrimonio delle batterie, costruiranno un’operazione di interscambio di batterie unificata e svilupperanno veicoli interscambiabili compatibili tra i rispettivi sistemi di interscambio di batterie.
La partnership, in linea con la direzione di sviluppo della Cina verso la nuova infrastruttura e le nuove energie, standardizzerà ulteriormente la tecnologia di battery swapping, aumenterà la scala della rete di interscambio di batterie e accelererà la trasformazione a basso tenore di carbonio dell’industria automobilistica locale.
Fonte: Comunicato Stampa