BYD è già arrivata a quota 6 milioni di veicoli a nuova energia prodotti

BYD, azienda leader nella produzione di veicoli e batterie a “nuova energia”, ha raggiunto un traguardo epocale: la produzione del suo 6 milionesimo veicolo a nuova energia, ovvero elettriche ed ibride, nello stabilimento di Zhengzhou. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla lungimiranza di BYD nel promuovere innovazioni pionieristiche nel settore dei veicoli elettrici.

Il BAO 5, SUV ibrido del sub-brand professionale Fangchenbao di BYD, rappresenta un nuovo successo per l’azienda. La celebrazione di questo traguardo si è svolta con i dipendenti dello stabilimento in una cerimonia per l’occasione.

I vari brand di BYD continuano a farsi strada sui mercati internazionali grazie alla vasta gamma di prodotti offerti. A ottobre, BYD ha stabilito un record mensile vendendo oltre 300.000 veicoli a nuova energia. Grazie all’impegno per la leadership tecnologica, BYD ha creato un valore tangibile sul mercato futuro, soddisfacendo le diverse esigenze dei suoi clienti.

Dal 2010, BYD ha espanso la sua presenza a livello mondiale introducendo autobus e taxi alimentati ad energia pulita per l’elettrificazione dei trasporti pubblici. Le soluzioni BYD per il trasporto pubblico elettrico sono attualmente presenti in oltre 400 città in oltre 70 Paesi.

Per espandere la propria presenza globale, BYD ha adottato una doppia strategia: l’esportazione e la produzione locale dei veicoli passeggeri a energia pulita. Attualmente presente in 58 Paesi e regioni del mondo, BYD ha superato le vendite complessive di 200.000 unità di veicoli passeggeri ottenendo risultati significativi.

La flotta di veicoli passeggeri BYD è pronta a proporre la propria tecnologia all’avanguardia. Grazie alla tecnologia CTB, alla piattaforma e4, al sistema DiSus e al super ibrido DMO, i veicoli BYD offrono un’esperienza di guida unica nel suo genere. La missione di BYD è quella di continuare ad innovare dando sempre più clienti in tutto il mondo la possibilità di vivere la mobilità in modo sostenibile contribuendo così a rallentare il riscaldamento globale di 1°C.