Skyworth Skyhome

Skyworth Skyhome, la berlina elettrica col cinema al Salone di Parigi

Ispirata ai tradizionali padiglioni cinesi, la Skyworth Skyhome è una nuova berlina elettrica cinese che si presenta al Salone di Parigi

C’è un nuovo marchio cinese in Europa: Skyworth, che al Salone di Parigi porta due nuovi modelli. A spiccare è la Skyworth Skyhome, la sua prima berlina elettrica, iperlussuosa e nata per essere uno spazio di relax e di lavoro, e per stupire con i suoi interni pregiati e i suoi display panoramici.

A Parigi era presente tramite l’importatore francese, e Skyworth si propone di competere con marchi di nicchia, tra cui anche la neonata italoamericana Aehra Automobili, di cui riprende molti concetti. Il marchio fa parte del gruppo Skywell in joint venture con Skyworth Group: Skywell produce bus e automobili per il mercato interno, mentre Skyworth Group è specializzata in televisori e audiovisivi.

“L’iper lusso” della Skyworth Skyhome

La Skyhome è l’eredità su ruote di 35 anni di esperienza manifatturiera cinese di Skyworth, che si ispira alle antiche estetiche architettoniche cinesi. Il Centro di Design Globale di Skyworth ha preso spunto dai tradizionali padiglioni cinesi per progettare questa berlina. Le ali laterali del tetto, ispirate ai cornicioni delle strutture classiche, non solo aggiungono un’estetica slanciata alla carrozzeria, ma riducono anche la resistenza al vento del 3% durante la guida. In caso di pioggia o frenata d’emergenza, le ali aumentano la resistenza del 5%, migliorando il controllo del veicolo.

Skyworth Skyhome
Image: china2move

La matrice di luci frontali richiama le tegole smaltate dell’architettura cinese, mentre i fanali posteriori si integrano con il vetro riflettendo il fascino del “Rosso Cina”.

Skyworth Skyhome
Image: china2move

L’interno della Skyworth Skyhome, invece, combina arte classica e tecnologia moderna, creando un ambiente di guida solenne e nobile, con un design che trasmette armonia e ordine. C’è un unico pannello sulla plancia con tutte le app, e a richiesta anche un grande monitor curvo da oltre 20” per i due passeggeri posteriori, che possono così vedere contenuti multimediali.

Image: Skyworth Auto

I materiali sono davvero ottimi e ben rifiniti, che assecondano i gusti cinesi certo, ma non si può dire che non ci sia cura.

Intelligenza Artificiale: Xiaowei GPT

La Skyhome introduce i “Dieci Maggiordomi Intelligentibasati su algoritmi AI, coprendo funzioni che spaziano dalla gestione del tempo alla protezione emotiva. Il sistema vocale di Skyhome è in grado di ascoltare, parlare, vedere, riconoscere, comprendere e addirittura pensare. Grazie alla tecnologia di interazione vocale multi-intento, il veicolo risponde a comandi complessi, rendendo la guida più fluida.

Skyworth Skyhome
Image: china2move

Un’innovazione unica è il cockpit sanitario intelligente di Skyworth, che utilizza un sistema di monitoraggio dei segni vitali senza contatto, permettendo di monitorare lo stato fisico del conducente e intervenire preventivamente sui rischi per la salute. Questo sistema rappresenta un passo avanti nel campo della salute e sicurezza al volante.

Intelligente anche lo Chassis

La Skyworth Skyhome presenta inoltre il nuovo sistema di sospensioniSkyworth Aladdin 1.0”, chiamato anche “Skyworth Magic Carpet Suspension”. Il sistema, con sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante e sospensioni posteriori a cinque bracci in lega di alluminio, garantisce una distribuzione ottimale del peso 50:50 tra gli assi anteriori e posteriori.

Skyworth Skyhome
Image: china2move

Il design integrato della Skyhome riduce il numero di componenti, alleggerendo il veicolo del 24% e aumentando lo spazio di utilizzo del 44%, migliorando anche la rigidità torsionale della carrozzeria del 27,5%. Grazie a queste soluzioni tecnologiche avanzate, il veicolo supporta la guida intelligente di livello L3 e superiore, trasformando la tecnologia in un modo di viaggiare più sicuro e confortevole.

Robin Grant

Robin Grant aka Roberto Mazza è un blogger con la passione della scrittura. La sua carriera ha inizio come recensore automobilistico, dove ha affinato la sua capacità di analizzare veicoli in modo approfondito e appassionato. La sua straordinaria passione per i paesi nordici lo ha spinto a creare il sito www.noglen.eu, dove condivide la storia e la cultura affascinanti di queste regioni.